Notte di passione omo alla prima
Riassunto di questo racconto erotico:
Mauro, un uomo sicuro di sé con barba folta e occhi profondi come il mare in tempesta, entrava nel cinema insieme al suo nuovo amico Federico. Il giovane era magro ma sensuale, con capelli scuri che gli ricadevano sugli occhi verdi e maliziosi. Si erano conosciuti poco tempo prima ad una proiezione di un film d’autore e avevano immediatamente colto la reciproca passione per il cinema. Decisero così di incontrarsi nuovamente quella sera, per assistere all’anteprima esclusiva di un film erotico gay intitolato “Notte di Passione alla Prima”.
La sala era semi-deserta: solo una manciata di spettatori erano presenti e l’atmosfera era intima ed eccitante. I due giovani si accomodarono al centro, con tavolino e poltrone reclinabili per godersi appieno la visione. Il film iniziò e i loro sguardi furono catturati dalle immagini proiettate sul grande schermo: corpi che si univano in danze sensuali e passionali, gemiti soffocati nell’aria e carezze che accendevano il desiderio più profondo.
Mauro non poteva fare a meno di osservare Federico, i suoi movimenti sinuosi e le espressioni del viso mentre si lasciava trasportare dalla storia d’amore sullo schermo. Le loro gambe si sfioravano sotto il tavolino e quella lieve sensazione bastava a far scattare qualcosa di primordiale tra loro. Mauro sentiva la sua erezione crescere dentro i pantaloni, mentre Federico non poteva staccare gli occhi dal petto villoso del suo amante improvvisato.
Le mani iniziarono a vagabondare: prima le dita di Mauro che accarezzavano il polso di Federico, poi la mano dello stesso Federico che si posava sul ginocchio di Mauro, strusciandosi lentamente verso l’alto. I loro sguardi si incrociavano furtivamente nel buio della sala, mentre le labbra socchiuse tradivano il desiderio reciproco.
La situazione divenne sempre più elettrica quando la mano di Mauro arrivò sul seno sinistro di Federico, palpandolo delicatamente attraverso la maglietta aderente. Il giovane sussultò al contatto e lo strinse con forza contro il suo petto, facendo capire a Mauro che poteva continuare. Anzi, che doveva farlo.
Mauro allora si chinò verso l’orecchio di Federico e sussurrò: “Ti sto facendo eccitare?” Il giovane annuì con un filo di voce e Mauro sorrise compiaciuto, aumentando la pressione del suo tocco sul seno morbido.
Federico intanto cercava di nascondere l’erezione sempre più evidente attraverso i jeans attillati. La pressione dei tessuti contro il suo membro gonfio era quasi insopportabile e sentiva la voglia crescere dentro di sé come una marea impetuosa. Decise così di agire: con un sospiro soffocato, abbassò la mano verso l’inguine del suo amante e strinse con forza il pacco duro che sentiva sotto le dita.
Mauro gemette a bassa voce, incitando Federico ad andare oltre. Il giovane allora fece scivolare la cintura dei pantaloni e cominciò a masturbarlo lentamente, con movimenti circolari che facevano impazzire il più anziano. I suoi polpastrelli si muovevano sulla superficie del glande turgido, provocando brividi di piacere lungo la schiena di Mauro.
Mauro non poteva resistere oltre: fece scivolare la testa di Federico verso le sue parti intime e con un sospiro d’eccitazione, il più giovane cominciò a succhiare il suo membro gonfio. La sua lingua si muoveva lungo la superficie del glande, raccogliendo la precum che colava dalla punta e poi scendendo lungo lo shaft con movimenti lenti e decisi. Mauro si lasciava andare tra mugolii soffocati, inebriato dal piacere che il giovane gli stava regalando.
Nel frattempo, la mano di Federico continuava a massaggiare i testicoli di Mauro con delicatezza e precisione, aumentando l’intensità delle sensazioni che lo attraversavano. Le loro bocche si unirono in un bacio appassionato mentre le lingue si intrecciavano nel buio della notte al cinema e la passione li travolse come un’onda impetuosa.
Nonostante la presenza degli altri spettatori nella sala, non riuscivano a smettere di toccarsi e baciarsi appassionatamente. Mauro sentiva il piacere crescere dentro di sé in modo inarrestabile e sapeva che sarebbe venuto da un momento all’altro.
Federico ne era consapevole e decise di spingersi oltre: prese con decisione i testicoli del suo amante tra le dita, massaggiandoli delicatamente mentre la sua bocca si muoveva sempre più velocemente sul membro di Mauro. Il più anziano gemette forte, stringendo il giovane a sé e riversando il suo seme caldo nella bocca avida di Federico.
Quando i titoli di coda iniziarono a scorrere sullo schermo, i due amanti si guardarono negli occhi con un sorriso malizioso: la notte era ancora giovane e le loro avventure non erano destinate a finire lì. Decisero così di continuare nella privacy della casa di Mauro, pronti per scoprire nuove sensazioni e piaceri proibiti.