Proibito a scuola: l’incesto tra fratello e sorella
Riassunto di questo racconto erotico:
Samuele e Ginevra erano fratelli, ma il loro legame andava ben oltre la semplice parentela. Fin da piccoli avevano sempre avuto un rapporto speciale, caratterizzato da complicità e affetto reciproco. Ma con il passare del tempo, qualcosa era cambiato. I loro sguardi si erano fatti più intensi, i loro corpi si erano sviluppati in modi che li rendevano sempre più consapevoli della propria sessualità. Eppure, nessuno dei due aveva mai osato fare il primo passo verso l’altro, temendo le conseguenze di un simile gesto.
Quel giorno, durante la lezione di educazione fisica, il professore chiese a Samuele di aiutare Ginevra ad allenarsi per la gara regionale di nuoto. I due fratelli si guardarono con un sorriso complice, ma anche con una certa tensione nell’aria. Si diressero quindi verso gli spogliatoi, consapevoli che sarebbero stati soli lì dentro.
Mentre Ginevra si cambiava dietro la tenda, Samuele sentiva il suo cuore battere forte nel petto. Non riusciva a smettere di pensare al corpo sinuoso della sorella, ai suoi seni sodi e rotondi che si intravedevano attraverso l’abito da nuoto aderente. Cerco di distrarsi concentrandosi sulla preparazione dell’attrezzatura per gli esercizi in acqua.
Quando Ginevra uscì dalla tenda, Samuele la guardò con occhi sgranati. La sua bellezza era semplicemente mozzafiato. I capelli biondi raccolti in una coda alta lasciavano scoperto il collo e le spalle abbronzate, mentre l’abito da nuoto blu elettrico metteva in risalto la pelle chiara e i tatuaggi che adornavano il suo corpo.
Ginevra si avvicinò a Samuele con un sorriso malizioso stampato sul viso. “Sai qual è il mio esercizio preferito?” chiese, prendendogli la mano.
Samuele scosse la testa, incapace di parlare. Sentiva già la sua eccitazione crescere, e sapeva che non sarebbe durato a lungo così.
“Il mio esercizio preferito è nuotare sotto l’acqua per il più possibile senza respirare,” continuò Ginevra, avvicinandosi ancora di più al fratello. “Ma ho bisogno di qualcuno che mi tenga la testa sott’acqua.”
Samuele capì immediatamente cosa stava succedendo. La sua sorella voleva provare a sedurlo, proprio lì negli spogliatoi della scuola. E lui non poteva fare a meno di cedere alla tentazione.
Prese la testa di Ginevra tra le mani e la spinse dolcemente verso il basso, immergendola completamente nell’acqua della vasca. Sentiva i capelli bagnati che gli sfioravano il viso, mentre lei restava immobile sotto di lui.
Dopo qualche secondo, Ginevra emerse dall’acqua con un sorriso ancora più grande. “Hai visto quanto resistono i miei polmoni?” chiese, prendendolo per il braccio e trascinandolo verso una delle docce spente.
Samuele annuì, incapace di parlare. Il suo corpo era già completamente teso dal desiderio, e sentiva la sua eccitazione aumentare ogni secondo che passava. Ginevra lo baciò appassionatamente, afferrando il suo membro gonfio attraverso i pantaloni da nuoto.
Samuele gemette di piacere, mentre la sorella si inginocchiava davanti a lui e iniziava a succhiargli il cazzo con avidità. Sentiva le labbra morbide e umide che gli accarezzavano l’asta, mentre la lingua giocava con il glande turgido.
Non riuscì a resistere per molto tempo, e ben presto sentì il suo orgasmo avvicinarsi inesorabilmente. Ginevra lo capì immediatamente, e aumentò il ritmo della sua fellatio fino a quando Samuele non esplose nel suo bocchino, gridando di piacere.
Ma la sorella non si fermò lì. Si alzò in piedi e strusciò il suo corpo contro quello del fratello, facendogli sentire le sue tette sode attraverso l’abito da nuoto bagnato. Samuele capì immediatamente cosa voleva la sorella, e non esitò a spogliare entrambi fino a rimanere completamente nudi davanti all’altro.
Il loro corpo si unirono in un amplesso intenso e appassionato, mentre i gemiti di piacere riempivano la stanza degli spogliatoi. Samuele sentiva il calore della sorella avvolgerlo completamente, mentre le dita affondavano nelle sue chiappe sode.
Non si accorsero nemmeno dell’arrivo del professore di educazione fisica, che li trovò abbracciati e nudi nella doccia spenta. I due fratelli ebbero appena il tempo di coprirsi con un asciugamano prima che l’insegnante se ne andasse sdegnato, lasciandoli soli con la loro vergogna e il loro desiderio proibito.
Da quel giorno, i due non riuscirono più a resistere alla tentazione di stare insieme. Organizzarono incontri segreti sia a casa che a scuola, cercando sempre di non farsi scoprire dai genitori e dagli insegnanti. Ma la situazione si complicò quando una loro compagna di classe, sospettosa del loro comportamento, minacciò di rivelare il loro segreto se Samuele non accetterà di uscire con lei.
I due fratelli furono costretti a prendere una decisione difficile: continuare la loro relazione proibita rischiando di essere scoperti e umiliati pubblicamente, oppure mettere fine alla loro storia d’amore per proteggere la propria reputazione e quella della famiglia.
Nonostante le difficoltà, Samuele e Ginevra scelsero di continuare a stare insieme, consapevoli che il loro amore era più forte di qualsiasi pregiudizio o ostacolo. E così fecero l’amore ancora e ancora, in ogni angolo nascosto della scuola e della città, godendosi ogni momento di passione proibita fino a quando non furono finalmente liberi di vivere la loro storia d’amore alla luce del sole.