La vendetta del marito cornuto: il gioco pericoloso del tradimento
Riassunto di questo racconto erotico:
Orazio era un uomo d’affari di successo, ma la sua vita sessuale con Beatrice, la moglie bionda e bellissima, si era ridotta a una noia mortale. Non che non fosse ancora attratto da lei, tutt’altro. Era solo che il sesso tra loro era diventato prevedibile e insipido.
Quella sera, mentre tornava a casa dopo un lungo giorno di lavoro, ricevette una chiamata inaspettata dal suo migliore amico e socio in affari, Marco. “Orazio, ho qualcosa di importante da dirti. Devo vederci subito.” L’urgenza nella voce di Marco mise Orazio a disagio.
Quando arrivò a casa, trovò Beatrice sul divano con un drink in mano. La sua espressione era strana e nervosa. “Marco è qui,” disse lei con indifferenza. Orazio entrò nel soggiorno e vide il suo amico seduto su una poltrona, la testa bassa e le mani che tremavano.
“Orazio, devo dirti qualcosa…” Marco sembrava sul punto di scoppiare a piangere. “Beatrice e io… stiamo insieme da un po’ di tempo.” Orazio rimase in silenzio per alcuni istanti, poi scoppiò a ridere.
“Questa è la cosa più idiota che abbia mai sentito,” disse lui. Ma quando vide le lacrime negli occhi di Beatrice e l’espressione disperata sul volto di Marco, capì che non stavano scherzando.
Invece di arrabbiarsi o lasciare la casa con rabbia, Orazio fece qualcosa che nessuno si aspettava: sorrise. “Bene,” disse lui, “allora voglio assistere alle vostre scappatelle.” Beatrice e Marco rimasero sbalorditi dalla richiesta di Orazio. Dopo un momento di silenzio imbarazzante, accettarono l’offerta con riluttanza.
Così iniziò il gioco pericoloso tra tradimento e piacere proibito. Ogni volta che Beatrice e Marco volevano incontrarsi segretamente, dovevano invitare Orazio a guardare. Nel corso delle settimane seguenti, Orazio assistette a scene di passione sfrenata tra sua moglie e il suo migliore amico. Vedeva come lei si lasciava andare al piacere più intenso, gemendo e urlando mentre Marco la soddisfaceva in ogni modo possibile.
A poco a poco, Orazio iniziò a provare un’inaspettata attrazione per il suo amico. Guardarlo fare sesso con Beatrice lo eccitava oltre ogni immaginazione. Un giorno, dopo aver visto Beatrice cavalcare Marco con foga selvaggia, Orazio non riuscì più a trattenersi. Si tolse i pantaloni e si unì alla scena, prendendo parte attiva al gioco perverso che aveva creato.
Beatrice rimase sorpresa ma anche eccitata dal comportamento di Orazio. Iniziò a succhiargli il cazzo con avidità mentre Marco la penetrava da dietro. I due uomini si scambiarono poi i ruoli, e Orazio poté finalmente scoprire sua moglie come non aveva mai fatto prima. Il tradimento era diventato un gioco eccitante e perverso che coinvolgeva tutti e tre in una spirale di lussuria senza fine.
“Ti piace guardarmi succhiare questo grosso cazzo?” chiese Beatrice a Orazio con un sorriso malizioso, ingoiando tutto il membro di Marco fino alla base. “Sì,” rispose lui con voce rauca, strofinandosi il cazzo duro e gocciolante. “Mi piace vederti godere come non hai mai fatto con me.”
“Beh, allora guarda bene,” disse Beatrice prima di afferrare il cazzo di Orazio con la mano e iniziare a succhiarlo avidamente. I due uomini gemettero simultaneamente mentre lei si dedicava al piacere dei loro membri, alternando i pompini tra l’uno e l’altro.
Marco spinse Beatrice sul divano e si posizionò sopra di lei, penetrando la sua bocca con il cazzo duro mentre Orazio le sfondava la figa umida da dietro. I tre corpi si muovevano in perfetta armonia, ansimando e gemendo insieme nel piacere più intenso.
“Sai qual è l’unica cosa che manca?” disse Beatrice tra un gemito e l’altro. “Un bel 69.” Così i tre si disposero in una posizione a triangolo, succhiando e leccando voraciamente gli organi sessuali degli altri due. Orazio non aveva mai provato niente del genere prima d’ora, e il piacere lo stava travolgendo completamente.
Mentre Beatrice spingeva la testa di Orazio tra le sue gambe, sentì il suo cazzo duro premere contro la sua guancia. “Succhialo,” disse lei con un sorriso malizioso. Orazio non esitò e iniziò a succhiare avidamente il grosso membro del suo migliore amico, mentre Beatrice si dedicava alla sua figa umida con la lingua.
Marco gemette di piacere mentre Orazio gli succhiava il cazzo con foga selvaggia. Anche lui si unì al gioco e iniziò a leccare e succhiare i capezzoli duri di Beatrice, che gemeva di piacere tra le labbra di Orazio.
I tre continuarono a godersi in questo modo per quello che sembrò un’eternità, alternando posizioni e pratiche sessuali sempre più estreme. Il tradimento era diventato il loro gioco preferito, una fonte di piacere proibito che nessuno di loro avrebbe mai potuto immaginare.
“Oh Dio, sto per venire,” gridò Beatrice mentre sentiva l’orgasmo avvicinarsi. I due uomini accelerarono il ritmo, succhiando e leccando con ancora più foga. Poi, contemporaneamente, raggiunsero l’apice del piacere, riversando il loro seme caldo e abbondante sui corpi degli altri due.
E mentre Orazio guardava la moglie godere come non aveva mai fatto con lui, sentì un mix di eccitazione, gelosia e desiderio che lo portarono a unirsi alla scena, prendendo parte attiva al gioco perverso che aveva creato. La vendetta del cornuto si era trasformata in un piacere proibito e sfrenato, una nuova dimensione della loro vita sessuale che nessuno di loro avrebbe mai potuto immaginare.
In quel momento, Orazio capì che il tradimento non era più un tabù da evitare, ma un’opportunità per esplorare nuove frontiere del piacere e della lussuria. E mentre i tre si abbandonavano ancora una volta alla passione senza limiti, sentirono di aver trovato qualcosa di speciale che li avrebbe legati per sempre in un gioco pericoloso tra tradimento e piacere proibito.