La psicologa mi fa scoprire di essere lesbica
Riassunto di questo racconto erotico:
Marta si guardò allo specchio e prese una lunga boccata d’aria. Aveva trent’anni, ma dentro di lei c’era ancora un’adolescente in cerca della sua identità sessuale. Era sempre stata attratta dalle donne, ma non aveva mai avuto il coraggio di ammetterlo nemmeno a se stessa. Eppure, ultimamente quei pensieri la tormentavano e le sembrava che fossero diventati più intensi.
Decise così di andare da una psicologa per cercare di capire meglio i suoi sentimenti. La dottoressa era una donna matura, dalla voce calda e rassicurante. Marta le raccontò tutto quello che provava e alla fine la psicologa le diede un consiglio: “Marta, devi imparare ad esplorare il tuo corpo e a scoprire cosa ti piace veramente”.
La sera stessa Marta si ritrovò sola in camera sua con un’enorme voglia di provare qualcosa di nuovo. Si tolse i vestiti, si mise sotto le lenzuola e cominciò a esplorarsi lentamente, seguendo i consigli della psicologa. Toccava il suo corpo con delicatezza, accarezzando le sue curve e scoprendo nuove sensazioni che non aveva mai provato prima d’ora. Ma non riusciva a trovare quel piacere intenso di cui la dottoressa le aveva parlato.
Passò qualche settimana e Marta continuava a sentirsi incompleta, come se ci fosse un pezzo che mancava nella sua vita sessuale. Un giorno, mentre era fuori con le amiche, si ritrovò ad entrare in un locale lesbico. Il posto era affollato e pieno di donne bellissime e sensuali. Marta non poteva fare a meno di notare una donna al bancone del bar: Sara, bella e misteriosa come il più oscuro dei desideri nascosti dentro di lei.
Marta si avvicinò a lei con coraggio e dopo un po’ cominciarono a chiacchierare. Parlavano di tutto, ma era evidente che i loro occhi erano attratti l’uno dall’altra come due calamite. Alla fine della serata Sara propose a Marta di andare a casa sua per passare la notte insieme e Marta accettò senza pensarci troppo.
Arrivarono nella grande camera da letto di Sara, si tolsero i vestiti con lentezza ed esitazione, come se fosse la prima volta che facevano sesso. Le loro labbra si incontrarono per un lungo e passionale bacio, mentre le mani esploravano il corpo dell’altra alla ricerca di nuove sensazioni. Marta sentì una scarica di adrenalina che le attraversava tutto il corpo: era eccitata come non lo era mai stata prima d’ora.
Sara iniziò a baciarla sul collo, mentre le sue mani si muovevano sui seni di Marta con dolcezza e precisione. La giovane donna sentì un piacere intenso che non aveva mai provato prima d’ora: era come se Sara avesse trovato il punto esatto dove farle perdere la testa. Le labbra della bella sconosciuta si spostarono sulla sua pancia, poi ancora più giù, fino a raggiungere l’intimità di Marta.
Sara sapeva cosa stava facendo e lo dimostrò con le sue azioni: prese in mano il sesso di Marta e cominciò ad accarezzarlo delicatamente, prima con la punta delle dita poi con tutta la mano. La giovane donna sentì un brivido che partiva dall’intimità per arrivare fino alla testa: era come se il piacere fosse diventato una scarica elettrica che le attraversava tutto il corpo.
Sara continuò a toccarla con dolcezza, mentre Marta sentiva il suo respiro accelerare sempre di più. La donna capì che era arrivato il momento di passare all’azione successiva: infilò le dita dentro al sesso di Marta e cominciò ad accarezzarla con movimenti lenti e precisi. La giovane donna sentì un orgasmo travolgente che la fece urlare, mentre il piacere la invadeva completamente.
Marta capì subito di essersi innamorata follemente della sua nuova amante: Sara era stata in grado di farle scoprire un mondo fatto di sensazioni e piaceri che non aveva mai sperimentato prima d’ora. Le due donne passarono la notte insieme, facendosi l’una con l’altra e scoprendo nuove forme di intimità e complicità.
Dall’indomani Marta sentì come se un peso fosse finalmente caduto dalle sue spalle: era consapevole della sua sessualità e non aveva più paura di ammetterlo. Da quel momento in poi decise di vivere la sua vita da donna lesbica a pieno, senza rimpianti e con la consapevolezza che il vero piacere si trova solo nel cuore e nelle emozioni più intime.
Sara fu per Marta un’insegnante preziosa: grazie a lei aveva imparato ad esplorare il proprio corpo e a scoprire i segreti del piacere femminile. Le due donne continuarono a vedersi regolarmente, fino a quando non divennero una coppia solida e appassionata, in grado di affrontare qualsiasi difficoltà insieme.
La scoperta del piacere fu per Marta un’esperienza straordinaria: era come se avesse aperto la porta della sua anima e si fosse lasciata travolgere da un mondo fatto di emozioni intense e irresistibili. Da quel momento in poi, il sesso lesbo divenne per lei una vera e propria arte, capace di regalarle momenti indimenticabili di pura passione e sensualità.
E così Marta imparò a godere appieno della vita da donna lesbica, con la consapevolezza che il piacere più grande si trova solo nell’intimità e nella complicità con le persone giuste. E Sara fu per lei l’inizio di una nuova vita piena di sorprese e scoperte sensuali, in grado di farle dimenticare tutti i dubbi e le paure del passato.